Title | La superficie oscura. La letteratura di Proust e la filosofia come dispositivi di visione secondo Merleau-Ponty. |
Publication Type | Journal Article |
Year of Publication | 2019 |
Authors | Carbone, M. |
Secondary Title | Quaderni Proustiani |
Volume | 13 |
Issue | 1 |
Pagination | 159-170 |
Date Published | 11/2019 |
Publisher | Padova University Press |
Place Published | Padova, IT |
ISSN Number | 2612-6842 |
Keywords | Merleau-Ponty, Proust, schermo, velo, visibilità |
Abstract | L’intero percorso del pensiero di Merleau-Ponty è attraversato, in certi casi in modo più evidente di altri, da quella che propongo di definire come un’idea di letteratura e di filosofia intese quali dispositivi di visione, per usare un’espressione nata nell’ambito de- gli studi cinematografici. In questa prospettiva esaminerò come, da un lato nel Visible et l’invisible e dall’altro nelle coeve note del corso su «L’ontologie cartésienne et l’on- tologie d’aujourd’hui», Merleau-Ponty caratterizzi la «superficie oscura», considerata come una superficie di mostrazione, ch’egli incontra nelle pagine in cui Proust descrive Swann mentre ascolta la «petite phrase» di Vinteuil alla soirée Saint-Euverte. |
URL | http://quaderniproustiani.padovauniversitypress.it/2019/1/9 |
DOI | 10.14658/PUPJ-QP-13-9 |
Paper: